“Il mio amico Briatore è diverso da come lo descrivono le copertine, ha sempre lavorato in vita sua”. “Per cambiare la sanità italiana ci vorranno anni, indipendentemente dal colore politico di chi sta al governo”. Parola del professor Domenico Di Virgilio, politico di lungo corso, ex Sottosegretario alla Salute del Governo Berlusconi, e medico di numerosi e noti personaggi che di lui non possono fare a meno.
Ha letto professor Di Virgilio la nostra intervista con Lele Mora?
Dico soltanto che bisogna conoscere Flavio Briatore di persona per poter affermare che lui non è quello che descrivono le riviste, che fondano le loro notizie sui gossip, ma un uomo che ama lavorare sodo e che deve molto del successo conseguito alla propria volontà di arrivare, e questo lo sanno coloro che lo conoscono bene come il sottoscritto.
Professore sta rientrano dalle vacanze. Come giudica la situazione politica ed economica del nostro Paese?
Ritengo che sia quasi sovrapponibile a quella sanitaria.
In che senso?
Nel Nord si fa riferimento alle prestazioni ottimali in campo sanitario (fatta eccezione per pochi casi) in quanto le condizioni economiche sono più floride, mentre al Sud, a parte i casi in cui prevale l’opera di medici universitari o ospedalieri particolarmente preparati, si verifica l’esatto contrario.
Apprezza il governo Renzi?
La situazione attuale della sanità è indipendente da chi sta al governo e anche da chi guida il Ministero della Salute… Sono convinto che le cose possono essere cambiate, ma di poco.
Per quale ragione non si può imprimere una vera svolta?
Occorrono molti anni per modificare ciò che atavicamente si è verificato nel territorio. Inutile nasconderlo. Comunque la volontà di uomini capaci, e ce ne sono, può accelerare questo necessario processo.
Agosto 2016
Sabrina Trombetti