In un contesto generale non facile, un buon segnale arriva da Alba Leasing Spa che ha accolto favorevolmente e rapidamente la proposta presentata dal dirigente UNISIN, Alessandro Martini, che, congiuntamente al referente locale della Fabi, ha chiesto l’installazione di un defibrillatore per gli uffici bolognesi dell’Azienda.
La presenza del defibrillatore come misura di prevenzione da rischi cardiovascolari è ormai unanimemente ritenuta di fondamentale importanza, tuttavia a livello legislativo per le Aziende non c’è obbligo alcuno di inserire anche questo strumento tra le attrezzature di Primo Soccorso, corretto quindi portare all’attenzione generale l’esempio di quelle realtà che intendono comunque investire sulla salute dei propri dipendenti.
“Esprimo a nome di Unisin soddisfazione per l’accoglimento della nostra proposta – dichiara Martini – gli uffici Alba Leasing si trovano in zona centrale, molto frequentata da turisti e da studenti per la vicinanza, pochi metri, alla Cineteca di Bologna, una delle più importanti a livello europeo; la presenza di un defibrillatore che farà parte della rete di emergenza 118 assume quindi anche una valenza sociale che va oltre l’Azienda ma interessa l’intera zona.
Crediamo che una delle mission di un Sindacato sia di guardare al sociale ed alla collettività, continueremo quindi convintamente a proporre iniziative come questa confidando di trovare molte Aziende come Alba Leasing concretamente sensibili a queste tematiche.”
Redazione The Envoy