TROMBETTI: “PORTEREMO A SABAUDIA IL MUSEO DEGLI AZZURRI E LO COLOREREMO DI BENEFICENZA E SOLIDARIETÀ”

Un Museo Azzurro a Sabaudia per unire calcio, cultura  e beneficenza. Arriva nella nota località balneare del Lazio la mostra “Un Secolo d’Azzurro”, la più grande e completa rassegna sulla storia della Nazionale Italiana di calcio.    Curata  dal manager Mauro Grimaldi, Consigliere delegato Federcalcio Servizi, l’esposizione è promossa dalla Associazione S.Anna di Aldo Rossi Merighi e Sabrina Trombetti.
L’organizzazione è affidata alla Manfredi  Event di Raffaele Manfredi in collaborazione con Luciano Colantone. Ci sarà anche un’asta di beneficenza in cui i proventi verranno devoluti alla Caritas di Sabaudia.
Nella prestigiosa location delle Oasi di Kufra si potranno ammirare maglie storiche e moderne(dal 1910 al 2022) e i primi palloni con cui si è giocato a Football a fine 1800.
Senza scordare i classici “boots” ovvero gli stivaletti di cuoio pesante e suola di legno indossati dai primi footballer oltre cento anni fa. Un percorso storico che arriva fino ai giorni d’oggi con le maglie dei recenti campionati Europei, l’armadietto originale di Coverciano su cui si spogliava capitan Chiellini, e poi i manichini a grandezza naturale di Mario Balotelli(Euro 2012) Francesco Totti(2000,2006), Gigi Buffon(Mondiale 1998) e Daniele De Rossi(2016).
“Una mostra davvero unica nel suo genere- dichiara Rossi Merighi- che vuole attirare un vasto pubblico, dal nonno al nipotino con uno scopo educativo e pedagogico. Il calcio fa parte della nostra cultura popolare e come diceva il grande Pier Paolo Pasolini rappresenta l’ ultima rappresentazione sacra del nostro tempo condivisa ed accettata da tutti”.
“Come donna e come sportiva- afferma Trombetti- mi sono innamorata, sin da subito, di questa esposizione che raccoglie cimeli meravigliosi e rarissimi, custoditi negli anni  dal caro amico Mauro Grimaldi. Mi piacerebbe coinvolgere attraverso “Un Secolo d’Azzurro” i tanti collezionisti presenti in Italia e, perché no, anche l’universo femminile”.
“Sono, particolarmente, orgogliosa-aggiunge- che a Sabaudia venga organizzata un’ asta di beneficenza a favore della Caritas locale: sport, cultura e solidarietà devono essere valori da condividere, in particolare, in questi anni di grandi difficoltà sociali ed economiche”.
Dopo Sabaudia sono già previste altre prestigiose tappe in Emilia Romagna, Piemonte, Puglia, Marche e Lazio.
Redazione The Envoy