Al via la quinta edizione del Napoli Pizza Village 2015, presentata il 21 Maggio nella sede di Rossopomodoro di Torre di Largo Argentina. Un evento che nonostante a settembre spegnerà solo le sue prime cinque candeline si è già affermato come uno dei più importanti appuntamenti dedicati alla pizza napoletana nel mondo.
Sul suggestivo lungomare Caracciolo del Golfo di Napoli, da martedì 1° a domenica 6 settembre 2015, assisteremo all’ evento con cui Napoli rivendica il proprio titolo di capitale mondiale della pizza artigianale. La kermesse è promossa dall’ Associazione Pizzaiuoli Napoletani e gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica ed il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole.
Con la partecipazione di 50 pizzerie storiche napoletane la celebrazione promette di mantenere alto il nome del piatto italiano più famoso nel mondo e sarà ricca di convegni, laboratori, concerti e tanti assaggi. Un varietà di appuntamenti divertenti e squisiti per promuovere i prodotti tipici del territorio e per rivendicare l’importanza della pizza nel panorama gastronomico e culturale italiano. Dunque, la parola chiave del Napoli Pizza Village è qualità: solo pizza d’autore, con i migliori mastri pizzaiuoli che mostrano l’arte della vera pizza napoletana. In migliaia i turisti e i cittadini partenopei in fila per assistere all’evento, che quest’anno preannuncia un’affluenza record.
Anche l’occhio vuole la sua parte e il Napoli Pizza Village ha pensato proprio a tutto: le degustazioni avverranno infatti nello spettacolare scenario del Golfo di Napoli, dando così la possibilità di godere del panorama romantico e suggestivo di questa incantevole città. Per sei giorni il lungomare partenopeo si trasformerà nella pizzeria all’aperto più grande del mondo, grazie ai suoi oltre 30mila mq di allestimento e 24.500 posti a sedere.
Molte le partnership che promuovono questa edizione, a cominciare dall’adesione in qualità di main sponsor di Ferrarelle, a quelle dei Meridiana, Airberlin e Frecciarossa.
Ancora una volta il title sponsor sarà Molino Caputo che organizza, durante il Napoli Pizza Village il 1° e 2 settembre il XIV Campionato del Mondo del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo. “Sostengo da sempre questa manifestazione – ha affermato Antimo Caputo, Capo dell’azienda Molino Caputo – perché rappresenta la sintesi del successo napoletano nel mondo che si basa sulla semplicità ed il cuore, la pizza è tutto questo”. Oltre 500 i pizzaiuoli a contendersi il titolo di Campione del Mondo, provenienti da 40 Paesi. Alla sfida internazionale prenderanno parte, tra gli altri, i vincitori delle competizioni svolte in: Giappone, Usa, Israele, Russia, Australia, Dubai, Taiwan. L’inizio delle gare, aperte al pubblico e con ingresso gratuito, è previsto per le ore 15.00. Sarà possibile seguire le evoluzioni della competizione anche tramite i social network e le piattaforme virtuali.
Sponsor come Molino Caputo, Ferrarelle, acqua ufficiale del Napoli pizza village 2015, Nastro Azzurro, Pepsi, Algida, Olio Basso, Ciao pomodori Latticini Orchidea, Caffè Kenon, Forni Izzo, Forni Magliano, GI-Metal, Music & Light faranno da sfondo alla grandiosa celebrazione gastronomica partenopea.
Con la compagnia aerea Meridiana è stato definito un accordo per tutte le tratte internazionali con arrivo a Napoli. Ogni passeggero in arrivo da: New York, Mosca, Atene, Londra e Madrid, riceverà incluso nel prezzo del biglietto di viaggio anche il ticket per la manifestazione. Anche con Trenitalia, per i possessori di Cartafreccia, è stato concluso un accordo che prevede, per chiunque giungerà a Napoli, di poter ottenere sconti sull’acquisto del biglietto del Pizza Village. Con il tour operator partenopeo Aloschi, che opera con il flusso turistico dei passeggeri via mare, è stato conclusa una partnership di promozione. Per i passeggeri delle navi da crociera che giungeranno nel porto di Napoli ci saranno iniziative particolari per l’accesso al Pizza Village.
I numeri dell’edizione 2014 parlano chiaro: 100mila pizze sfornate, 500mila visitatori e soprattutto una crescita di turisti durante l’evento del + 15% secondo associazione albergatori, +7% secondo associazione ristoratori e +9% dai trasporti su ferro e voli. Dati che indiscutibilmente indicano la disposizione dell’evento ad avere una forte connotazione di attrattore turistico e promotore del territorio.
Proprio per questo motivo il percorso di avvicinamento della manifestazione prevede due tappe fondamentali negli Usa e all’Expo’. Come ha dichiarato l’assessore al Turismo del Comune di Napoli, Gaetano Daniele: “Siamo fieri di rappresentare il Paese con la pizza napoletana, questo risultato dimostra che la nostra città è una grande opportunità per l’Italia attraverso i suoi valori culturali, economici e turistici. Napoli Pizza Village, che per la nostra amministrazione è certamente un evento d’importanza assoluta e riconosciuto in Europa, è la manifestazione principale del programma avvenimenti cittadino”.
La prima tappa di promozione avverrà a New York, il 4 giugno, con una presentazione da Eataly/Rossopomodoro, dedicata ai tour operator e agenzie di viaggi del Nord America. All’appuntamento saranno illustrate le convenzioni con la compagnia aerea Meridiana che dagli States opera con voli diretti a Napoli. Alla promozione turistica del territorio partenopeo è stato invitato anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. La seconda tappa sarà, ovviamente, l’Expo’ di Milano, dove Napoli Pizza Village sarà promossa, a fine luglio, nel padiglione Italia.
Tra le grandi novità della quinta edizione dell’ evento spicca quella del biglietto elettronico. L’azione, voluta dall’organizzazione per migliorare l’offerta e i servizi per i visitatori e per rendere più veloce l’accesso, prende il nome di Pizza On Line – Salta la fila. Mentre leit motiv dell’edizione di quest’anno saranno il cinema e la musica con proiezione di film storici dove la pizza è protagonista e la musica come colonna sonora del cibo più famoso al mondo.
Anche quest’anno Napoli Pizza Village sarà sede e protagonista della campagna per la raccolta mondiale di firme per l’inserimento dell’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani nella lista mondiale del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. Nel 2014 partì da Napoli l’iniziativa proposta e lanciata dalla Fondazione UniVerde, presieduta da Alfonso Pecoraro Scanio, e all’indomani della candidatura ufficiale dell’Italia della pizza patrimonio Unesco, Pizza Village si ripropone come sede ideale per il lancio della nuova campagna per la nuova sottoscrizione internazionale in diverse lingue.
La manifestazione, fortemente voluta dall’amministrazione cittadina, rappresenta non solo un evento di promozione di uno dei prodotti tipici della gastronomia napoletana ed italiana nel mondo, ma anche un attrattore turistico per incrementare i flussi di turismo sulla città di Napoli.
Roma, 30 Maggio 2015
Alexia Perazzi