MARINELLA: IL MIO SEGRETO? CON UMILTÀ E PASSIONE HO REALIZZATO UN MIRACOLO ITALIANO

“Roma mi sta dando una grandissima soddisfazione, oltre le previsioni, e con umiltà continuo a lavorare senza fermarmi mai”: un sorriso simpatico e affabile, un imprenditore, sempre in movimento, che sa comunicare la sua passione, Maurizio Marinella, creatore di un brand conosciuto e desiderato in tutto il mondo. Quale colore consiglia agli uomini di successo? Sicuramente il blu, una cravatta istituzionale, accompagnata da qualche fantasia. Gettonatissima e apprezzata anche la cravatta “anti iella”, da napoletano doc una creazione divertente per richiamare Napoli, il grande amore. Al suo recente evento di Natale nella location romana, a due passi dal Parlamento, c’era il parterre delle grandi occasioni e una lunga fila per ammirare le incantevoli cravatte. Lo intervistiamo in una pausa della sua intensa attività, e ne approfittiamo per farci mostrare la famosa cravatta “anti iella”

Marinella, il suo nome è legato alla tradizione, all’eleganza, allo stile: quale è la qualità più importante per raggiungere il successo e, soprattutto, per mantenerlo ?

Credo che l’impegno, il lavoro costante e coerente, la dedizione, l’attenzione al cliente e la lealtà nel proporre sempre altissima qualità, siano ingredienti necessari per raggiungere ottimi risultati. Non so se dire successo, so che quello che siamo, in una realtà non sempre positiva, è un Miracolo. Il mio impegno è sempre stato quello di portare avanti il mio lavoro, anche nel rispetto delle due generazioni che mi hanno preceduto.

Tutti i Presidenti della Repubblica hanno portato le sue cravatte: con il nuovo Parlamento sono cambiati gusti e tendenze ?

Siamo sempre onorati di “essere al collo” di persone che rappresentano l’Italia e in generale di uomini importanti ed eleganti. Siamo fieri che apprezzino il nostro prodotto e il nostro lavoro. Devo dire che le cose non sono cambiate. Noi siamo un Brand di accessori maschili e siamo assolutamente super partes, forse sarà per questo che comunque ci scelgono.

Quale il colore che consiglierebbe a chi riveste un ruolo istituzionale ?

Certamente una cravatta blu con microfantasia è sempre molto appropriata e consente di non sbagliare. Ogni tanto consiglio anche un pò di colore, come un rosso/bordeaux non molto acceso o anche un azzurro. Ovviamente, tutto dipende dall’occasione e dall’evento a cui si deve prendere parte.

È vero che ha ideato una cravatta contro la iella?

Inventato non so. I napoletani, per antonomasia, sono sempre molto scaramantici. Ci teniamo comunque a legare i nostri prodotti a qualcosa che richiami la nostra terra e la nostra città di cui siamo orgogliosi. Abbiamo una cravatta con dei cornetti sparsi o con un unico cornetto sottonodo e devo dire che riscuotono sempre un grande successo. E’ una cosa ironica che diverte molto i clienti.

La cravatta, storicamente, ha origini croate: l’asso croato Lucas Modric ha vinto il Pallone d’Oro, ha in mente un “cult” per tutti gli amanti del calcio?

Abbiamo fatto cravatte per molti club. Siamo aperti a tutti. Siamo in grado di personalizzare totalmente le cravatte, con pattern creati ad hoc anche con i loghi rappresentativi. Io preferisco ideare, ma sempre secondo i desideri del cliente.

La boutique di Campo Marzio: il risultato di una esperienza romana riuscita?

Roma ha sempre risposto molto bene alle nostre proposte. Aprire una boutique a Roma era la chiusura naturale di un cerchio, oltre che una grande soddisfazione per il lavoro da sempre svolto. Devo dire che il negozio di Roma ci sta gratificando particolarmente. Noi siamo sempre molto umili nell’affrontare nuovi progetti e devo dire che Roma ha risposto al di là delle nostre aspettative.

Sabrina Trombetti