L’AMBASCIATORE DI LUCA: IL NUOVO PRESIDENTE VUCIC DINAMICO, ESPERTO E CON GRANDI ASPETTATIVE

Cultura e solidarietà: un binomio vincente grazie all’impegno dell’Ambasciatore del Sovrano Ordine di Malta in Serbia, Alberto Di Luca, che ci illustra alcune novità importanti in questa intervista. Anche sul piano politico. Di Luca è appena rientrato in Italia, dove si tratterrà solo per qualche giorno.

Si è svolta in questi giorni a Belgrado la vostra Festa Nazionale e l’inaugurazione del nuovo Presidente serbo; Ambasciatore Di Luca quale è il suo parere sul neo eletto Presidente della Repubblica?

La nostra Festa Nazionale, che ricorre il 24 giugno in occasione di San Giovanni Battista, è stata da noi anticipata a Belgrado il giorno 20. E il 23 c’è stata la solenne inaugurazione del nuovo Presidente recentemente eletto. Aleksandar Vucic è una personalità di grande esperienza politica, molto attiva e dinamica. Ha vinto le elezioni con un’ampia maggioranza ed il Paese ha importanti aspettative per quello che potrà fare durante il suo mandato. In quella occasione ho anche conosciuto la Premier designata, Ana Brnabic, che mi ha fatto una eccellente impressione.

L’originale modalità di organizzare la vostra Festa significa che lei è particolarmente attento alla cultura ?

Nei quasi 1.000 anni di storia del Sovrano Ordine di Malta le nostre caratteristiche sono rimaste inalterate. Anzitutto la nostra vocazione umanitaria e di aiuto al prossimo e, insieme, anche quella di attenti osservatori dei mutamenti culturali. È il terzo anno che, per celebrare il nostro Patrono San Giovanni, invitiamo i nostri ospiti ad assistere ad opere liriche importanti quali la Tosca nel 2015, Rigoletto nel 2016 e La Traviata quest’anno.

È vero che, come Ordine di Malta, avete organizzato l’esibizione di due grandi artisti per l’opera La Traviata, fra cui il baritono Gazale?

L’anno scorso con Rigoletto la stampa serba ha definito la rappresentazione “Il più importante evento culturale dell’anno in Serbia”, credo, in primo luogo, grazie alla performance del Maestro Alberto Gazale. Averlo anche quest’anno sul palco del Teatro Nazionale dell’Opera di Belgrado per La Traviata è stato di per sé un successo. Al fianco del baritono italiano si è esibita la soprano canadese Claire Coolen che ha entusiasmato il pubblico nel ruolo di Violetta.

Impegni legati alla solidarietà: quali i prossimi obiettivi della sua Ambasciata a supporto dei bambini serbi? E quali i risultati che avete raggiunto?

Ricordo con piacere che l’evento culturale e musicale era anche finalizzato al sostegno finanziario del nostro progetto “Make a WISH to the Sovereign Order of Malta”. Nel 2017 stiamo aiutando ragazzi che hanno difficoltà ad accedere ad operazioni chirurgiche, sia per eventuali lunghe liste d’attesa sia per la possibile necessità di avere dei super specialisti provenienti dall’estero. I risultati sono molto positivi ed apprezzati. Invito i lettori di The Envoy ad approfondire la conoscenza delle nostre attività visitando il sito www.orderofmalta.org.rs.

Sabrina Trombetti