Di Lello: nasce a Roma la prima Ambasciata dello Sport per Malta
“Una Ambasciata dello Sport per Malta a Roma, ma anche una opportunità in più per le nostre imprese”: nasce la prima sede estera che rappresenta la Malta Football Association nel mondo. Annuncia l’esordio, in questa intervista, Mauro Di Lello, Responsabile della nuova struttura, appena aperta nella Capitale. Un punto di rappresentanza prestigioso e poliedrico, e che già ha in agenda diverse iniziative internazionali legate al mondo del calcio, della solidarietà e del sociale. Per favorire anche contatti tra enti istituzionali e società sportive. Malta rappresenta ormai da tempo un fondamentale passaggio per il mondo delle aziende e la sua economia cresce in maniera esponenziale. “Quindi, naturalmente, la nuova sede -afferma Di Lello- fungerà anche da trait d’union per gli imprenditori italiani che vogliono avvicinarsi alla realtà maltese. Una sede con una duplice veste quindi, sportiva e manageriale”. Di Lello ricopre anche il ruolo di Consulente del Presidente della MFA maltese, Norman Darmanin De Maio. E dal 2002 ha avviato il suo rapporto con Malta.
Una novità interessante l’istituzione di una sede ad hoc per Malta e per lo sport. Di Lello, che cosa ci può anticipare?
Innanzitutto vorrei precisare che per me è un grande onore poter rappresentare una federazione così prestigiosa. Ed è la prima volta che viene concesso questo privilegio ad un italiano. La sede è operativa da un mese e si trova a Roma, a due passi dal centro. Si tratta di un progetto innovativo. Un progetto per mezzo del quale si vuole diffondere il messaggio del calcio maltese nel mondo. La realtà calcistica maltese ha assunto negli ultimi anni, grazie all’intenso lavoro svolto dalla MFA Malta Football Association, e grazie alla pragmaticità del Presidente Norman Darmanin De Maio, un ruolo di assoluto rispetto nel panorama europeo. Dunque, attraverso la nuova realtà di Roma, che vuole apparire come un’Ambasciata dello sport per Malta, trasferiremo tutte le informazioni necessarie per permettere la corretta divulgazione delle reali potenzialità che il calcio maltese può offrire. Sopratutto, vogliamo creare le opportunità utili per rendere possibile un corretto sviluppo nei giovani calciatori maltesi, che hanno bisogno di una vetrina importante ove mostrare il loro talento. Pertanto, uno degli obiettivi della sede MFA International di Roma sarà quello di realizzare manifestazioni sportive ed istituzionali tali da creare una visibilità concreta a coloro che rappresenteranno il futuro calcistico di Malta. I giovani.
Inoltre, sarà compito della MFA International quello di stabilire relazioni tra enti istituzionali ed associazioni sportive per un interscambio sociale e culturale.
Quali saranno i prossimi impegni?
Abbiamo già iniziato a sviluppare una serie di progetti molto interessanti che sicuramente avranno un beneficio per il calcio maltese. Con l’Associazione S.Anna abbiamo patrocinato, insieme alla Fondazione Football for Life, alla B Solidale Onlus, a Tascout, alla Lega di B, all’Aics, al Corpo Militare del Sovrano Ordine di Malta, e con l’alto patrocinio di S.E. President of Malta, Marie Louise Coleiro Preca, l’iniziativa benefica “Stop war play football”. Iniziativa che prevede, coadiuvati dall’intervento del Corpo Militare del Sovrano Ordine di Malta, la distribuzione di materiale sportivo per il calcio ai bambini di quei luoghi ove è impossibile ancora oggi poter sognare un futuro migliore. Il nostro obiettivo sarà quello di poter portare, attraverso queste donazioni, una speranza nei cuori e nelle menti di bambini che vengono sfruttati, maltrattati ma soprattutto deturpati della loro felicità. Con la reale consapevolezza che un domani, attraverso l’impegno di tutti, potrà svilupparsi un movimento che ci permetterà di aiutare questi soggetti più deboli a realizzare magari il sogno di divenire dei calciatori professionisti. Grazie al prezioso contributo del dottor Aldo Rossi Merighi e dell’Associazione S.Anna, di cui è il Presidente, abbiamo creato il primo trofeo S.Anna. Che prevederà, in un periodo di cinque giorni in Italia, incontri mirati per i calciatori della nazionale under 18 maltese, con specialisti dello sport in vari settori come: alimentazione e nutrizione sportiva, prevenzione e riabilitazione, confronti con ex campioni, tra i quali Sergio Brio, Sebino Nela e Nando Orsi, che regaleranno ai giovani segmenti importanti vissuti dalla loro esperienza calcistica nel calcio che conta e per concludere una partita di livello internazionale. Abbiamo un rapporto straordinario con la USMP, società di calcio peruviana, San Martin de Porres. Con la quale a breve stipuleremo un protocollo d’intesa per mezzo del quale realizzeremo uno scambio socio-culturale tra Perù e Malta. Abbiamo molti altri progetti importanti che, seguendo di passo la nostra agenda, attueremo nel prossimo triennio.
Ci può raccontare qualcosa del suo rapporto con Malta?
La mia esperienza maltese ha avuto inizio nell’Agosto del 2002. Quando ancora calciatore professionista , firmai un contratto con un club di Premier League maltese e partecipai alle competizioni europee. Ho disputato ben otto campionati di serie A a Malta. Partecipando alla fase preliminare di Champion’s League e di Europa League. Al termine della mia esperienza agonistica ne iniziai subito una dirigenziale con un Club di serie A maltese ed ora da quasi due anni, nel ruolo di consulente del Presidente, sono con la federcalcio maltese. Ad oggi, dopo tutto questo tempo, posso dire che Malta è una parte importante della mia vita. Preferisco sempre che siano gli altri a parlare del mio operato. Posso solo dire che ho fatto molto per questo Paese, ma sento di dover ancora impegnarmi per realizzare altro.
Ritiene che tra il calcio maltese e quello italiano possano crearsi molte sinergie?
Sicuramente, è per questo motivo che impiego il mio tempo e le mie forze per poter mettere il calcio maltese in evidenza. A Malta ci sono giovani molto interessanti, che mostrano del talento fin dai primi anni in cui giocano al calcio. Alcuni di loro sono approdati in un campionato più competitivo. Società di calcio importanti come Manchester City e As Roma hanno acquistato due talenti giovani maltesi. Ce ne sono altri molto bravi che potrebbero essere utili a molte primavere italiane. Anche l’Italia potrebbe trovare in Malta un alleato importante per una collaborazione calcistica. Essendo un campionato minore, i talenti giovani italiani che non riescono ad emergere nelle rose delle prime squadre, potrebbero disputare un campionato di Premier a Malta e cominciare ad assaporare il significato di un campionato professionistico senza sentire troppe pressioni ambientali. Il calcio maltese è in via di sviluppo. Si sta lavorando molto per cambiare le regole interne. Un club di premier maltese è ottimo come club satellite per un club professionistico. Tra le altre cose, i primi quattro clubs di Premier partecipano alle competizioni europee.
Malta è una meta scelta anche da tantissime imprese e rappresenta una calamita che attrae da parecchio tempo…
Da un punto di vista calcistico Malta è da considerarsi ancora ad un livello minore rispetto ai campionati europei di maggiore rilievo, come Italia, Spagna, Inghilterra e Germania. Mentre sul fronte dello sviluppo del business e della qualità di vita, allora la potrei collocare ai vertici dei migliori Paesi del mondo. È un polo turistico gettonatissimo. Lo scorso anno ha attirato circa 2 milioni di turisti. Ed ogni anno la percentuale aumenta, è molto elevata. L’economia ha subito un’impennata verticale. Dal 2004 la Repubblica di Malta diviene europea. Nel 2018 Valletta diverrà capitale della cultura europea. Vi risiedono oltre 250 multinazionali e solo l’anno scorso sono stati calcolati investimenti stranieri per ben 12 miliardi di euro. Sarà per il clima, sempre bello e gradevole, sarà che il valore delle case è in rialzo, sarà per un tasso di disoccupazione che è meno del 2%, o forse anche per una burocrazia snella ed efficace, comunque si può affermare che Malta sta per divenire il nuovo Mercato del commercio europeo.
Ottobre 2015
Sabrina Trombetti