DAL 20 AL 24 OTTOBRE IL CENTRO STORICO DI ROMA È DIVENTATO IL POLO DELL’INDUSTRIA DEL CINEMA, DELLA TV E DEL DOCUMENTARIO.
MIA (Mercato Internazionale Audiovisivo) è un progetto e un brand dell’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche (ANICA) e dell’ Associazione Produttori Televisivi (APT), realizzato dalla Fondazione Cinema per Roma. Il Comitato Editoriale è costituito dalle associazioni dei produttori, dei distributori, degli autori e degli esportatori di cinema e audiovisivo (ANICA, APT, Cartoon.it, 100autori, UNEFA) e delle Italian Film Commissions e trasferisce all’interno di MIA le esigenze dell’industria italiana e la conoscenza dei mercati internazionali, in modo da rendere MIA uno strumento flessibile ed efficace. MIA è sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e da ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) e da Luce-Cinecittà.
“La sfida della prima edizione del MIA, nel 2015, è stata ripagata dall’adesione e dalla soddisfazione dei partecipanti, che hanno confermato e ampliato la loro fiducia nel 2016. Ora dobbiamo consolidare e continuare a investire sulla stabilità del progetto, che evidentemente l’industria internazionale ritiene valido e necessario” dice Tilde Corsi, Vice Presidente Vicario dell’ANICA.
Continua Francesca Cima, Presidente dei Produttori, “La capacità di intercettare le tendenze internazionali, tra cui l’attenzione verso il prodotto rivolto al pubblico di giovani e giovanissimi, rafforza l’idea di MIA come il luogo dove instaurare le relazioni con i nostri futuri partner. Inoltre la buona qualità e la varietà dei progetti presentati nel 2016 ci fanno ben sperare in contratti di coproduzione interessanti. Il senso di un Mercato fatto dall’industria è tanto nei numeri quanto nelle relazioni che attiva, che crescono solo se il valore creativo e produttivo percepito è all’altezza delle aspettative”.
Mentre Andrea Occhipinti, Presidente dei Distributori, conclude “La qualità delle adesioni di quest’anno ci dice, ancora prima di iniziare, che già alla seconda edizione MIA è entrato per molti players tra gli appuntamenti da non mancare. Con la nuova legge sul cinema, approvata in prima lettura al Senato, MIA può essere lo strumento fondamentale per l’internazionalizzazione dell’Audiovisivo Italiano. Un Mercato a Roma, in un contesto straordinario e quest’anno ancora più funzionale, unico al mondo nell’essere un contenitore per tutti i segmenti, dal cinema, alla televisione, al documentario e oltre. Questa seconda edizione apre dunque sotto i migliori auspici”. Dice ancora, Marco Follini, Presidente di APT: “L’APT ha sostenuto con forza il progetto di costituzione di un mercato totalmente nuovo e unitario piuttosto che tentare la rivitalizzazione di iniziative sparse e poco significative rispetto alle sfide globali davanti alle quali si trova l’industria audiovisiva. Un’industria che sta attraversando un periodo di grande illuminazione ma anche di profondi cambiamenti. Con altrettanta convinzione abbiamo sostenuto quest’anno la creazione della sezione MIA I TV, integrata ma autonoma nella governance, nei princìpi e negli elementi costitutivi, che speriamo possa essere utile a far conoscere il nostro talento creativo all’estero e a sostenere la nostra industria nei mercati internazionali. Televisione e cinema sono attività sempre più strettamente legate e intrecciate. Il loro legame però, nello stesso tempo, esprime tutto il gusto dell’originalità tipica dei prodotti dell’ingegno. Il pianeta dell’audiovisivo è connotato da un altissimo tasso di individualismo. Il MIA riflette questo carattere. E quest’anno, con le sue nuove formule e con il MIA I TV confidiamo che riesca a rifletterlo ancora di più”.
Continua Chiara Sbarigia, Direttore Generale “Importante per l’industria televisiva è anche la nuova sezione MIA I DOC, che rappresenta il talento creativo e la capacità produttiva di un genere globale in grande espansione, transmediale e transnazionale, nel quale l’Italia ha già conquistato spazi importanti all’estero, come prova la presenza dei key player delle reti internazionali pubbliche e private, a MIA per incontrare i produttori italiani e avere un franco confronto con le televisioni nazionali.
“MIA è una nuova idea di mercato e averla realizzata, con l’apporto sostanziale di MISE, ICE, ANICA e APT, riempie di speciale orgoglio la Fondazione Cinema per Roma, soprattutto considerato il successo della prima edizione, diretta, come l’attuale, dalla passione di Lucia Milazzotto. Un’idea nuova, dicevo, e soprattutto contemporanea, capace di rompere le barriere di ‘genere’ e far dialogare il cinema, la televisione e il documentario in chiave assolutamente internazionale, ma nel cuore della Roma antica, le Terme di Diocleziano. Un paradosso pieno di energia, una rivoluzione per guardare al futuro senza scordare il passato”. Dichiara Piera Detassis, Presidente Fondazione Cinema per Roma
“MIA accompagna un passaggio strategico per la nostra industria: non ha la rigidità degli schemi dei festival e dei mercati tradizionali, ma la flessibilità di uno strumento, che si rimodula per sostenere le esigenze in evoluzione dell’industria. MIA si sviluppa grazie all’impegno collettivo delle associazioni, degli operatori e delle istituzioni nazionali e internazionali, di cui è interlocutore attivo in un processo nuovo e potente. MIA non è solo un evento (ambizioso e dai risultati incoraggianti), ma anche una piattaforma di lavoro permanente per perseguire gli obiettivi di crescita a livello internazionale del comparto. L’impegno costante dei partner, il sostegno e la fiducia delle istituzioni, il contributo dell’industria italiana, la collaborazione del Comitato Editoriale e dei Board internazionali consentono a MIA di realizzarsi. Il lavoro appassionato di una squadra, dalle competenze ed esperienze diverse e complementari, in ascolto delle esigenze del mercato, consente a MIA di consolidarsi. Con l’orgoglio di poterne rappresentare la sintesi, a tutti loro va il mio più grande e sentito ringraziamento’’. Dichiara infine, Lucia Milazzotto, Direttore del MIA I Mercato Internazionale Audiovisivo.
In merito agli obiettivi del 2016, MIA è un acronimo che rappresenta un progetto ambizioso e mirato a potenziare il sistema cineaudiovisivo italiano e posizionarlo come uno dei giocatori strategici nel mercato globale e nei tavoli di negoziazione dei grandi progetti internazionali. Dopo il successo della prima edizione (1.317 accreditati e 270 visitatori e 58 paesi rappresentati), MIA si pone come acceleratore di business unico e convergente per sostenere l’internazionalizzazione di cinema, televisione, documentario. Un format originale e mirato a sostenere le relazioni in una prospettiva di ampio respiro. MIA è, in definitiva, uno strumento efficiente e flessibile, una rete di opportunità di lavoro, networking, ragionamento e ispirazione all’interno della quale ogni partecipante può costruire il proprio percorso, rispondendo a specifiche strategie industriali.
Roma, 31 Ottobre 2016
Alexia Perazzi