FARNEDA: COSÌ LA STORIA LAMBORGHINI PRESTO ACCENDERA’ I MOTORI A ROMA

Giovanni Battista Farneda sta ‘scaldando i motori’. Con la sua scuderia di straordinarie supercar, l’imprenditore, molto noto di Vicenza, è l’unico privato nel mondo a possedere l’intero ex team della Formula 1 Lamborghini. Oggi intende tagliare un nuovo affascinante traguardo: ha in mente di partecipare a grandi mostre ed eventi d’eccezione per far conoscere al pubblico, ai tantissimi appassionati, i suoi rari ‘gioielli’.

Dottor Farneda, le interesserebbe avere una vetrina esclusiva a Roma per le sue uniche auto storiche?

Certo, moltissimo. Io amo Roma e mi farebbe molto piacere esporre i miei bolidi di F.1 nella città più bella nel mondo. È un progetto alla cui realizzazione intendo dedicare una parte del mio tempo. Spero di concretizzare questa iniziativa nel più breve tempo possibile. Poi non escluderei una mostra itinerante nel Paese.

Quali sono intanto le prossime mete?

Mi sto organizzando per poter partecipare al prossimo gran prix per F.1 storiche di Montecarlo 2018. Sto cercando altri due gentleman driver. Sarà la prima volta che tre autovetture Lamborghini F.1 uniche al mondo prendono parte ad un GP storico. Il Modena team è fallito dopo appena un anno di partecipazione al mondiale di F.1 del 1991 e di conseguenza non ne sono state costruite altre. Un appuntamento al quale tengo seriamente.

E’ vero che uno dei motori che era stato montato all’epoca sulla Mc Laren di Ayrton Senna era uno di quelli alloggiati su una delle sue tre vetture?

Ho acquistato questi bolidi circa 25 anni fa. In questo quarto di secolo ho avuto a che fare con una miriade di persone del mondo del circus di F.1. Alcuni meccanici mi dissero che era possibile che uno dei motori montati sulla vettura di Senna durante le prove avvenute nel circuito dell’Estoril fosse uno dei miei. Ma di questo non ne ho assoluta certezza. Comunque non importa.

Sabrina Trombetti