Si è tenuta a Roma, il 15 ed il 16 Gennaio, la prima Assemblea Nazionale del Comitato Giovani della Commissione Italiana per l’UNESCO, patrocinata dal Senato della Repubblica, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Oltre duecento giovani soci tra i venti e i trentacinque anni, fra cui studenti, ricercatori, artisti, professionisti, manager e imprenditori, sono accorsi da tutte le regioni d’Italia, per tracciare assieme le linee programmatiche di un ambizioso piano di lavoro pluriennale e ufficializzare l’attivazione di importanti partnership strategiche.
Due giorni di lavori serrati, che si sono svolti tra l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani, la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani presso il Senato della Repubblica, e l’Università degli Studi Niccolò Cusano.
Gli appuntamenti del primo giorno sono stati rivolti alla stampa e alle Istituzioni con la Presentazione del piano di lavoro del Comitato, interventi istituzionali e delle rappresentanze culturali, il secondo giorno è stato a porte chiuse ma con possibilità di interventi su richiesta.
Sono stati numerosi i relatori che hanno preso parte all’iniziativa, in particolare nel pomeriggio del 15: fra loro Dario Franceschini, Ministro per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Eric Falt, Direttore Generale Aggiunto per le Relazioni Esterne e l’Informazione al Pubblico per l’UNESCO e Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
Inoltre sono intervenuti: Rosa Maria Di Giorgi Senatrice Segretaria del Consiglio di Presidenza del Senato e Componente della settima Commissione Permanente Cultura, Massimo Bray Direttore Generale Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, Maria Paola Azzario Presidente FICLU, Alessio Pascucci Vicepresidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, Gianluca Callipo Coordinatore Nazionale ANCI Giovani, Alessandro Micheli Presidente Nazionale Giovani Imprenditori Confcommercio, Giorgia Abeltino Direttore Public Policy Google Cultural Institute, Stefano Pighini Presidente LVenture Group, Fabio Fortuna Rettore Università Niccolò Cusano, Antonio Venece Direttore IED Roma, Carlo Ratti Direttore MIT Senseable City Laboratory, Luciano Vanni Direttore Editoriale di “Turismo Culturale”.
Per testimoniare vicinanza e sostegno ai giovani soci, hanno partecipato poi all’iniziativa un gruppo di artisti d’eccezione, fra cui Paolo Fresu, Davide Boosta Dileo, Max Gazzè e Vittorio Nocenzi, che sono stati nominati Ambasciatori del Comitato Giovani.
Forte l’entusiasmo e la determinazione nelle parole del Presidente del Comitato Giovani, Paolo Petrocelli: “Il Comitato Giovani nasce con un obiettivo chiaro e ambizioso: rivitalizzare il sistema culturale del nostro Paese tramite il lavoro, l’entusiasmo, la passione, le idee di un’intera generazione di giovani preparati e motivati. Con la nostra prima Assemblea Nazionale avviamo un percorso importante di collaborazione con le istituzioni, le realtà accademiche, i grandi partner di riferimento del mondo dell’imprenditoria, della tecnologia e dell’innovazione. Sono sicuro che attraverso la realizzazione di progetti e iniziative diffuse a livello regionale e nazionale, saremo presto in grado di dare un significativo contributo al nostro Paese“.
Il Comitato Giovani della Commissione Italiana per l’UNESCO si è costituto nel 2014 su iniziativa di quattro giovani delegati ed ex-tirocinanti della Commissione Nazionale stessa (Presidente: Paolo Petrocelli, Segretario Generale: Antonio Libonati, Vicepresidenti: Virginia Caimmi e Liliana Mota), con l’obiettivo di supportare, su base volontaria, le attività dell’UNESCO in Italia nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, promuovendone progetti, valori e priorità nelle comunità locali, attraverso la partecipazione attiva della società civile. Nel corso del 2015, attraverso la pubblicazione di un bando pubblico, sono stati selezionati per titoli e colloquio un rappresentante e dieci soci per regione.
Particolarmente serrato il programma di lavoro dell’Assemblea, nel corso della quale il Comitato Giovani ha siglato due protocolli ufficiali: uno con il Ministero dell’Istruzione, l’altro con Giovani Imprenditori Confcommercio.
“Non ci sono organizzazioni giovanili così ben strutturate come la vostra all’interno del circuito internazionale dell’UNESCO”, commenta Eric Falt, Direttore Generale Aggiunto per le relazioni esterne dell’UNESCO, uno degli ospiti d’eccezione che sono intervenuti all’Assemblea Nazionale. “L’Unesco desidera dare potere ai giovani – ha aggiunto Falt – perché hanno sete di cultura e di pace e possiedono una forza positiva in grado di cambiare il mondo; utilizzando Youtube, Facebook e Twitter, ad esempio, possono combattere gli estremismi, nonostante vi sia comunque una minoranza di loro coetanei che persegue la violenza. Per questo i giovani devono essere coinvolti maggiormente nei processi decisionali. Il modello organizzativo che ha creato il Comitato Giovani per l’Italia, ne sono sicuro, riuscirà certamente a dare un contributo importante per il sistema culturale di questo Paese, come anche potrà essere d’ispirazione per molti giovani a livello internazionale”.
L’Assemblea Nazionale è proseguita poi con una serie di workshop dedicati e incontri frontali con i vari partner del Comitato Giovani, tra le sedi dell’Università Niccolò Cusano e l’Istituto Treccani.
La conclusione dei lavori ha poi portato alla stesura di una Carta dei Valori del Comitato e alla definizione di due progetti nazionali incentrati su educazione, valorizzazione del patrimonio, imprenditoria culturale, tecnologia e innovazione.
La Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, istituita nel 1950, ha lo scopo di favorire la promozione, il collegamento, l’informazione, la consultazione e l’esecuzione dei programmi UNESCO in Italia. L’esistenza della Commissione discende da un preciso obbligo di carattere internazionale (Convenzione di Londra del 16 Novembre 1945); peraltro, analoghe entità sono operative in quasi tutti i 195 Paesi membri dell’UNESCO.
La Commissione opera attraverso: l’Assemblea, che fissa le strategie generali della Commissione, identificate in relazione ai programmi e alle finalità dell’UNESCO nel quadro degli interessi generali della politica nazionale nei campi dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione in stretto raccordo con la Rappresentanza Diplomatica Permanente d’Italia presso l’UNESCO e il Consiglio Direttivo che è l’organo di governo della Commissione, e attua gli orientamenti strategici fissati dall’Assemblea. In particolare, la CNI per l’UNESCO: dà pareri e formula raccomandazioni al Governo Italiano ed alle Pubbliche Amministrazioni in relazione all’elaborazione e alla valutazione dei programmi UNESCO; collabora con gli Organi competenti per l’esecuzione delle decisioni prese in seno alla Conferenza Generale dell’UNESCO, che ha luogo a Parigi ogni due anni, per approvare il programma generale dell’Organizzazione ed il suo bilancio; produce documenti concernenti le materie che rientrano nel suo ambito di competenze e contribuisce, anche attraverso una serie di pubblicazioni periodiche, a diffondere informazioni su principi, obiettivi ed attività dell’UNESCO.
Roma, 29 Febbraio 2016
Alexia Perazzi