CIRCOLO CANOTTIERI ROMA: I GIOVANI ACCOLGONO L’ESTATE NEL SEGNO DI CUBA COL CUBAN PARTY ALLA FESTA DEI GIOVANI

LUG2016CCCUBANPartyNella serata del 7 Luglio lo storico Circolo Canottieri Roma ha ospitato la tradizionale Festa dei Giovani che quest’anno ha avuto come tema clou il Cuban Party: abiti, atmosfera, colori e sapori sono stati improntati nel segno della bellissima e solare isola caraibica.

La Festa dei Giovani, da anni, è evento attesissimo ed imperdibile per gli under 35 di tutti i Circoli sportivi storici della Capitale, unico nel suo genere, e non solo festa per pochi ragazzi ricchi e di buona famiglia, ma progetto importante di socializzazione positiva che vede protagonisti, come in pochi altri casi, i giovani dei circoli sportivi ed i loro amici coetanei che si ritrovano in spirito di amicizia e quindi con vero senso sportivo in uno spazio sociale dedicato principalmente a loro e per loro, pur appartenendo a circoli che potrebbero essere tra di loro antagonisti ed addirittura in competizione, per condividere, invece, un divertimento ed un vivere comune sano e responsabile. Anche una festa come questa, che può sembrare all’apparenza consumistica e snob riesce invece a mostrare con semplicità il profondo spirito di pace dello sport come è sempre stato, storicamente, nella genesi dei primi circoli sportivi, nati qualche centinaio di anni fa, ovviamente in Gran Bretagna, per diffondere l’educazione fisico-sportiva, moderne forme di autorganizzazione sociale e prime associazioni di promozione sportiva volute dalle classi sociali più mature e progressiste in quell’epoca rinnovata dal positivismo ottocentesco, in cui, socialità, aggregazione e cultura della sanezza fisico-sportiva cominciavano a farsi strada anche grazie alle conquiste del progresso scientifico.

E’ dunque la Cuba proposta da Amarena Company il tema di quest’anno e accolto con entusiasmo dai ragazzi del C.C. Roma e dagli altri presenti con un dress code interpretato al meglio per dare all’evento un tocco glamour e divertente, dopo il london style di due anni fa e il viaggio sulla love boat di un’estate fa. Feste, quest’ultime, che hanno richiamato attorno alla piscina della storica sede Circolo Canottieri Roma tantissimi “under 35”, confermando tra l’altro il Canottieri Roma come uno dei Circoli storici dall’età media più bassa; grande vivacità dei ragazzi soprattutto sui social, per preparare al meglio ogni dettaglio o magari offrire spunti per l’outfit giusto. Ed anche questa volta si sono ritrovati centinaia di ragazzi, richiamati tra l’altro da un imponente tam tam sui social network, tutti con un pratico outfit ed in un tripudio di lino e cotone, dappertutto si vedevano abiti bianchi, grigi, sfumature tabacco e in testa il classico copricapo panama simbolo della festa. Tanta creatività soprattutto dalle ragazze, bravissime nel mescolare la tradizione e i colori dei Caraibi alle nuove tendenze, con stile, bellezza ed eleganza in un mix di caldo, fascino, profumi, balli tropicali, e ovunque un tripudio di rosso, blu e bianco i colori della bandiera cubana.

Il primo ad arrivare, nel pomeriggio, è stato un bellissimo esemplare di Chevrolet El Camino del 1959, bolide di classe e metallo che trova posto a bordo piscina primo colpo d’occhio del Cuban Party 2016, e sopra l’auto e la piscina ha persino volato un moderno drone per riprendere le immagini della serata, lentamente poi sono arrivati gli invitati ed i loro amici o accompagnatori, l’entusiasmo ha invaso il Circolo fino a notte inoltrata e tenuto forte dalla console del dj; poi fuochi d’artificio, belli, rumorosi e luminosi per dare il benvenuto ufficiale all’estate e poi ancora musica.

La Festa dei Giovani, meritato successo per il Commissario dei Giovani del Circolo, Lorenzo Guido, attento organizzatore assieme a Franco Ascoli, Matteo Gennarelli e Gianmarco Minotti, è giunta al termine con il consueto successo anche quest’anno, artefici del trionfo del Cuban Party, i generosi sponsors: Number8 Gas & Power, Mark Me, Gioielleria Grande, Sweet Inn e il gelato artigianale di Steccolecco.

Roma, 31 Luglio 2016

Marcello Grotta