Birra Peroni

Birra Peroni ha presentato a Roma, presso gli Horti Sallustiani, l’aggiornamento dei dati relativi alla propria performance di Sostenibilità nell’anno 2013-2014.

L’evento ha visto la partecipazione di stakeholder istituzionali e dell’industria agroalimentare ed è seguito alla sessione di dialoghi in cui, riuniti attorno a diversi tavoli di lavoro, hanno discusso dell’approccio di sostenibilità dell’azienda, “Insieme dalla Terra alla Tavola”.

img_storiaDai dati presentati, è emerso il forte legame dell’azienda con la propria filiera agricola, con 1.600 coltivatori e 17.300 ettari di terra seminata destinati alla produzione di birra. Risulta quindi evidente anche l’importante contributo all’economia italiana, con oltre 19 mila posti di lavoro in Italia (tra diretti e indiretti) attribuibili all’attività di Birra Peroni, come emerge dal rapporto Ernest Young del 2013 e che è aumentata la produzione di birra rispetto allo scorso anno (+7%), sono stati ridotti i consumi di energia per ettolitro di birra (- 10,7%), e sono altresì stati ridotti i consumi di acqua per ettolitro di birra (- 6,4%).

La Birra Peroni, inoltre, è un’azienda che quest’anno ha prodotto 4,93 mln di ettolitri di birra; 7% in più rispetto all’anno precedente, di cui 1,39 mln destinati all’esportazione.

Migliorano, poi, i risultati in termini di impatto ambientale grazie a numerose iniziative nell’ambito dei processi produttivi. In particolare, il consumo di acqua si è ridotto del 6,4% mediante netti miglioramenti nel processo di pastorizzazione e di imbottigliamento, nonché nei processi di lavaggio. A differenza di 10 anni fa, Birra Peroni è oggi in grado di produrre l’attuale quantitativo di birra utilizzando 1.770 mln di litri di acqua in meno, pari al consumo giornaliero di una città delle dimensioni di Roma. I consumi  energetici, invece, si sono ridotti del 10,7% grazie al recupero e alla diminuzione dei consumi nei reparti che presuppongono l’impiego di combustibili fossili per la produzione di energia elettrica e termica. I progetti e le attività, svolte nel corso degli ultimi anni, hanno consentito all’azienda di produrre un ettolitro di birra con circa la metà dell’energia utilizzata nel 2001 (si è infatti passati da un consumo di 180.6 MJ/hl a 89.25 MJ/hl). Tale risultato è stato conseguito attraverso l’impiego di gas refrigeranti ecologici di cui sono stati dotati sia le frigo vetrine sia gli impianti per spillare la birra. E sempre nei confronti dell’ambiente, tra il 2013 e il 2014, la percentuale di rifiuti riciclati dall’azienda si è attestata al 98% a fronte di una maggiore produzione di birra (+7%).

La politica di sviluppo sostenibile – ha spiegato Federico Sannella, direttore Relazioni Esterne Birra Peroni – ha come obiettivo principale impattare positivamente sulla propria filiera e per contribuire in maniera decisiva alla creazione di un futuro sostenibile, è stata definita la cd. azione “Prosper” che amplifica e racchiude in sé il significato delle parole “crescita, miglioramento, sviluppo”. Per questo motivo – da sempre – ci concentriamo sulla tutela dell’ambiente, sul consumo responsabile, sullo sviluppo dell’imprenditorialità lungo la catena del valore; dall’agricoltura fino a raggiungere i partner commerciali e i clienti. I risultati ottenuti, nel periodo 2013-2014, segnano un ulteriore passo in questa direzione.

Nel 2014 è proseguito, infine, il progetto Birra Peroni per l’agricoltura a supporto dell’imprenditorialità dei giovani agricoltori italiani, fornitori della malteria Saplo. Cinquanta coltivatori hanno partecipato alla 2a edizione del progetto realizzato in collaborazione con ENAPRA (Ente Nazionale per la Ricerca e la Formazione in Agricoltura di Confagricoltura) e rivolto alla formazione specialistica sulla sostenibilità.

Il Gruppo Birra Peroni è oggi uno dei player principali nel settore dell’industria birraria ed è parte del Gruppo SABMiller plc., tra i produttori di birra più grandi al mondo, con oltre 200 marchi e circa 70.000 dipendenti in 75 paesi. In Italia SABMiller è presente con tre stabilimenti produttivi (Roma, Padova e Bari), e la malteria Saplo. Birra Peroni opera da oltre 160 anni con impegno e passione, raggiungendo una produzione annua di birra che ammonta a 4,8 milioni di ettolitri. I suoi marchi principali sono: Peroni, Nastro Azzurro e Pilsner Urquell. A questi si aggiungono altri marchi di prestigio sia nazionali che internazionali, come Miller Genuine Draft, Peroni Gran Riserva, Raffo e Wuhrer.

Roma, 30 aprile 2015.

Marcello Grotta.